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Prima tappa dr. Golf

Le Rovedine Golf Club

Dopo la lotta al Riviera Resort di Rimini per aggiudicarsi il titolo di campione italiano di doppio, si torna alle Rovedine nella tranquillità (per modo di dire) delle gare di circuito valide per i punti della classifica per l’accesso alla gran finale del 4 ottobre al G.C. Ambrosiano.


Due parole sulla finale: come per l’anno passato sarà in associazione con la finale del circuito Ake, la società responsabile tra l’altro della organizzazione dei nostri eventi sportivi. Dico questo perché sulla esperienza dell’anno passato, sarà una stupenda giornata di golf con le “coccole” di Carlo Gallelli maestro di accoglienza, aggregazione, cibo, doni, premi speciali…vi invito quindi a partecipare numerosi a tutte le prossime gare per non lasciarvi scappare una esperienza di golf e allegria oramai rara credo in molti circoli italiani.

Torniamo allo sport.
Le Rovedine un percorso a mio avviso complicato in un circolo che migliora di anno in anno.
Siamo accolti da una buffa atmosfera che passa Improvvisamente da un paesaggio tipo “sakura giapponese” con il volo dei pollini al posto dei petali dei ciliegi fioriti in un paesaggio invernale con il campo ricoperto di ghiaccio per una improvvisa grandinata.
Dalla primavera giapponese in un attimo all’inverno del nord, ma noi di AIMG “semo de fero” per dirla alla Broglia.


Una bella gara la prima singola del circuito.
Nel lordo come spesso accade a dominare è il nostro campione Camillo Marmori.


Nel netto in prima Carlo Vignati vince con 38 punti su Massimo Michelotti 34 e in seconda Carmelo Romano supera il pari merito Giulio Lembo per le ultime buche.
Primo lady abbastanza scontato per la bravissima Federica Pasi.

Da segnalare la improvvisa e …. inaspettata regolarità di Giulio Lembo che inizia a preoccupare un po’ tutti per l’esito della finale nelle mura “amiche” del suo Ambrosiano…. naturalmente da grande amico …… senza gesti scaramantici ?? !!!

                                                                                                                                                                               Arialdo Rossi